Società Italiana per la Care in perinatologia
Normalmente il seno della donna che allatta è svuotato dal suo bambino. Tuttavia, in alcune situazioni
(Aumento della quantità di latte; Separazione mamma–bambino; Bambino malato, prematuro o disabile; Bambino che non succhia o succhia poco; Montata lattea; Irritazioni ai capezzoli;
Rientro al lavoro) si rivela necessario svuotare la mammella manualmente o con l’utilizzo del tiralatte.
.
La produzione e il flusso del latte dipendono soprattutto dalla secrezione degli ormoni
prolattina e
ossitocina.
Il tasso di prolattina nel sangue della mamma viene influenzato positivamente da:
il contatto con il bambino; lo svuotamento regolare e frequente del seno; il massaggio del seno (tecnica Marmet).
La secrezione di ossitocina è disturbata da fattori ricollegabili a stress, tensioni, timori e preoccupazioni.
Il riflesso di emissione viene influenzato positivamente da:
un ambiente favorevole, una seduta comoda con braccioli; una fotografia del
bimbo, musica, parlare, etc; esercizi di rilassamento, massaggi alla schiena e al seno (tecnica Marmet);
applicazione di impacchi caldo–umidi.
Per riuscire a svuotare il seno è fondamentale suscitare il riflesso di emissione del latte!
La tecnica manuale e con il tiralatte devono essere apprese. All’inizio poche gocce di latte possono
essere considerate un vero successo. Molto importante, sopratutto nei pretermine,
incominciare da 6 ore dopo la nascita.
Per stimolare la produzione di latte o mantenerla
è necessario svuotare il seno spesso, almeno otto volte in 24 ore con
una pausa notturna di 4-5 ore. Per mantenere costante la quantità di latte prodotta
invece è consigliabile
svuotare le mammelle 5-6 volte ogni 24 ore.
Anche
se il bambino poppa poco latte è bene arrivare ad ottenere una produzione di latte massima.
La mamma è libera di decidere come e in quale momento della giornata tirarsi il latte. Non deve
comunque pretendere troppo da se stessa.
L’intera procedura del tiraggio del latte dovrebbe durare circa 20 – 30 minuti,
ed è consigliabile alternare le mammelle secondo lo schema
seguente:
• Spremere ogni seno per 5-7 minuti
• Massaggio, carezze, scuotimento
• Spremere il seno per 3-5 minuti
• Massaggio, carezze, scuotimento
• Spremere il seno per 2-3 minuti
Nota: se si ha già latte, usare i tempi suggeriti soltanto come indicazione; osservare il fluire del latte
e cambiare seno quando il flusso diminuisce. Se il latte non c’è ancora, o è scarso, attenersi scrupolosamente
a questi tempi.
Svuotamento dei depositi lattei
1) Posizionare il pollice e le due dita a circa 2,5-3,5 cm dal capezzolo:
(utilizzare questo riferimento perché la dimensione dell’areola varia da una donna all’altra, e il suo
margine non coincide necessariamente con queste misure)
mettere il pollice sopra il capezzolo e le altre dita dotto per formare una “C”. Notare che in questo
modo le dita sono posizionate sopra i depositi lattei:
evitate di sostenere il seno a mò di coppa.
2) premere il seno con decisione verso la cassa toracica:
3) ruotare in avanti i polpastrelli del pollice e delle altre dita, come se si dovesse imprimere delle impronte digitali.
4) Ripetere il tutto nuovamente per svuotare i depositi lattei completamente (posizionare, spingere, ruotare; posizionare, spingere, ruotare)
5) ruotare dalla posizione della “C” tutt’intorno al capezzolo in modi da spremere il latte da tutti i depositi:
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